Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

domenica 23 maggio 2010

Versi di Stesicoro

Elena e Paride/David Molte mele cidonie lanciavano verso il carro, al signore,
e molti ramoscelli di mirto,
e corone di rose, e morbidi serti di viole.
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Quasi di fronte
alla famosa Eritea,
presso le sorgenti innumerevoli, dalle radici d'argento,
del fiume Tartesso, nella caverna di una roccia
ella partoriva.
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Attraverso le onde del mare profondo giunsero
all'isola bellissima degli dèi.
Qui, le Esperidi hanno case
tutte d'oro.

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