Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 22 marzo 2013

Primavera di Aleksandr Puškin

Karl Briullov
Primavera, primavera, tempo dell'amore,
Come mi è greve la tua comparsa,
Quale languida agitazione
Nella mia anima, nel mio sangue...
Come il piacere è estraneo al cuore...
Tutto ciò che esulta e scintilla
Porta noia e tormento.
Datemi la bufera e le tempeste
E la lunga tenebra delle notti d'inverno.

3 commenti:

Rose ha detto...

Be', se uno non è sintonico... mica tutti possono avere un animo primaverile.

Arriva sabato a grandi passi. Buonanotte, buon week-end.

Juliet ha detto...

C'è voluto così tanto per far finire l'inverno, che vi prego, facciamola uscire questa primavera!

Francesca Vicedomini ha detto...

La grande anima russa è invernale...
Ma hai ragione Juliet, tutti aspettiamo con ansia i tepori primaverili.
Rose, Juliet oggi è freddissimo....