Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 30 aprile 2015

Versi d'amore di Anonimo dall'Antologia Palatina

Collier*Lilith 1887
Sia che lucente ti veda di neri capelli, signora,
   sia che bionda di chiome ti riveda,
pari ne sfolgora sempre la grazia, Se fossero bianchi,
   abiterebbe in quei capelli Amore.
*
Una ragazza, di sera, mi bacia con umide labbra.
Nèttare il bacio, spirava di nèttare tutta la bocca:
eccomi sbronzo del bacio: era tanto l'amore! ho bevuto.
*
Ah, s'io fossi una rosa di porpora, e tu mi prendessi,
   e il tuo seno di neve mi donassi!
***
ANTOLOGIA PALATINA
Bisanzio metà X sec.

1 commento:

Rose ha detto...

Morbidi versi orientali di gusto squisito.

Amore non si cura del colore dei capelli...