Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 30 settembre 2013

Sogno di Boris Pasternak

Olga Lyudvigovna Della-Vos-Kardovskaya*Ritratto di Anna Achmatova 
Ho sognato l'autunno nella penombra dei vetri,
gli amici e te nella loro burlesca schiera,
e come falco dal cielo, che sangue s'è procacciato,
picchiava il cuore sulla tua mano.

Ma il tempo trascorreva, e invecchiava e assordiva,
e di damasco inargentando gli infissi
l'aurora del giardino inzaccherava i vetri
delle sanguigne lacrime di settembre.

Ma il tempo trascorreva e invecchiava. E friabile
come ghiaccio si fendeva e fondeva la seta delle poltrone.
Di colpo tu, sonora, troncasti e ammutolisti,
e il sogno cessò, quale eco di campana.

Mi risvegliai. Come autunno era buio
l'albeggiare, e il vento, allontanandosi, portava
come dietro a un carro pioggia fuggente di pagliuzze,
una schiera di betulle fuggenti per il cielo.

6 commenti:

Rose ha detto...

Da' l'idea del dissolvimento dei sogni: in certi momenti sono intensi e poi svaniscono così in fretta che un momento più trdi diviene difficile ricordarli.

La signora mi ricorda Dario Argento... brr(utto?)!
Buon marte, che viene tra mezz'ora.

Francesca Vicedomini ha detto...

Ma ha un bel profilo la poetessa, a me piacciono i profili importanti, non li trovo brutti che dici???
Buona serata...

Rose ha detto...

No, in genere no, ma Dario Argento bello non è... :S

Rose ha detto...

Era Anna Achmatova... il nome della pittrice mi aveva fuorviato! Non avevo in mente il suo profilo e sono andata a cercarlo. Importante, è vero, come hai detto tu... è un bel profilo deciso.

Francesca Vicedomini ha detto...

Dario Argento, hai detto niente...può andare alle gare.

Rose ha detto...

:D