Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 20 gennaio 2014

Ora che il tempo è vicino di Walt Whitman

James Whistler*Snow in Chelsea*1876
Ora che il tempo è vicino, una nuvola cupa,
un terrore mai prima conosciuto mi oscura.
Me ne andrò lontano,
attraverserò gli Stati per qualche tempo, ma non so in
che direzione, né per quanto tempo,
forse presto, un giorno o una notte, mentre starò
cantando, la mia voce all’improvviso cesserà.
Oh libri, oh canti!  Infine non sarà che questo
il risultato di tutto?
Dobbiamo arrivare semplicemente a questo inizio di
noi?
E comunque è abbastanza, anima.
Oh anima, di certo siamo apparsi
e questo basta.
***********
As the Time Draws Nigh.
As the time draws nigh, glooming, a cloud, 
A dread beyond, of I know not what, darkens me. 
I shall go forth, I shall traverse The States awhile—but I cannot tell whither or how long; Perhaps soon, some day or night while I am singing, my voice will suddenly cease.  
O book, O chants! must all then amount to but this?  
Must we barely arrive at this beginning of us?... 
And yet it is enough, 
O soul! O soul! we have positively appear’d—that is enough.
***
SONGS OF PARTING

3 commenti:

Rose ha detto...

Grande come le distanze dei suoi Stati.

Buonanotte! :)

Rose ha detto...

Grande come le distanze dei suoi Stati.

Buonanotte! :)

Francesca Vicedomini ha detto...

...il tempo e il mare hanno di queste pause...