Sire io danzerei meglio dei serafini
Ditemi madre perché siete triste
Vestita da contessa vicino al Delfino
II mio cuore batteva batteva fortissimo alla sua parola
Quando danzavo tra i finocchi ascoltando
E ricamavo gigli sopra una banderuola
Che avrebbe sventolato in cima al suo bastone
E per chi volete che ora la ricami
II suo bastone rifiorisce in riva al Giordano
E tutti i gigli quando i vostri soldati o re Erode
Lo portarono via sono appassiti nel mio giardino
Venite tutti con me sotto gli alberi
Non piangere grazioso buffone del re
Prendi questa testa invece del tuo scettro e danza
Non toccategli la fronte madre è già fredda
Sire camminate avanti venite dietro trabanti
Noi scaveremo una fossa e lo seppelliremo
Noi pianteremo dei fiori e danzeremo in tondo
Fino all'ora che avrò perduto la mia giarrettiera
II re la tabacchiera
L'infanta il suo rosario
E il curato il breviario
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