Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 9 aprile 2009

Sprecare la vita di Charles Bukowski

Kupka*Carmin n 1
Lamentele infime e triviali,
costantemente ripetute,
possono far ammattire un santo,
per tacere di un bravo ragazzo
qualunque ( me)
e il peggio è che chi
si lamenta
nemmeno si accorge di farlo
a meno che non glielo dici
e perfino se glielo dici
non ci crede.
E così non si conclude
niente
ed è solo un altro giorno
sprecato,
preso a calci,
mutilato
mentre il Buddha
siede nell'angolo
e sorride.

2 commenti:

Virgink ha detto...

che coincidenza!!
questa poesia cade proprio a fagiolo stamattina: in due ore ho già sentito millemila lamentele inutili!
...bellissima poesia, come tutte quelle che riporti nel tuo blog! ;)

Francesca Vicedomini ha detto...

Grazie.