Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 10 dicembre 2009

Strinsi le mani sotto il velo oscuro di Anna Achmatova

Emilio Longoni*Sola*1900

«Perché oggi sei pallida?»
Perché d'agra tristezza
l'ho abbeverato fino ad ubriacarlo.
Come dimenticare? Uscì vacillando,
sulla bocca una smorfia di dolore...
Corsi senza sfiorare la ringhiera,
corsi dietro di lui fino al portone.
Soffocando, gridai: «È stato tutto
uno scherzo. Muoio se te ne vai».
Lui sorrise calmo, crudele
e mi disse: «Non startene al vento».
1911

2 commenti:

Lucia ha detto...

ciao Francesca, mi permetto di darti del tu..
volevo solamente ringraziarti per questo blog meraviglioso.
grazie a te ho conosciuto autori di cui nemmeno immaginavo l'esistenza. e che mi arrichiscono l'anima.
quindi:mille volte grazie.
Lucia

Francesca Vicedomini ha detto...

Grazie a te Lucia, con sommo ritardo, ma grazie!