Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 13 giugno 2013

Per organo di Barberia di Sergio Corazzini

Carlos Schwabe*Angelo della speranza*1895
I
Elemosina triste
di vecchie arie sperdute
vanità di un'offerta
che nessuno raccoglie!
Primavera di foglie
in una via deserta!
Poveri ritornelli
che passano e ripassano
e sono come uccelli
di un cielo musicale!
Ariette d'ospedale
che ci sembra domandino
un'eco in elemosina!
II
Vedi: nessuno ascolta.
Sfogli la tua tristezza
monotona davanti
alla piccola casa
provinciale che dorme;
singhiozzi quel tuo brindisi
folle di agonizzanti
una seconda volta,
ritorni su' tuoi pianti
ostinati di povero
fanciullo incontentato,
e nessuno ti ascolta.

2 commenti:

Rose ha detto...

Commuove sempre, questo ragazzo.

Un saluto, una giornata estiva, un abbraccio!

Francesca Vicedomini ha detto...

Povero Sergio, le sue piccole cose perdute.

Buon primo w.e. veramemte caldo!