Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 25 settembre 2013

Attrito e Distacco di Giuseppe Ungaretti

Amedeo Modigliani*La rubia Renè*1916
ATTRITO
Locvizza il 23 settembre 1916

Con la mia fame di lupo
ammaino
il mio corpo di pecorella

Sono come
la misera barca
e come l'oceano libidinoso

*************

DISTACCO
Locvizza il 24 settembre 1916

Eccovi un uomo
uniforme

Eccovi un'anima
deserta
uno specchio impassibile

M'avviene di svegliarmi
e di congiungermi
e di possedere

Il raro bene che mi nasce
così piano mi nasce

E quando ha durato
così insensibilmente s'è spento

********

(L'ALLEGRIA*IL PORTO SEPOLTO)

4 commenti:

Bianca Botes ha detto...

Mi piace tanto leggere le Poesie ,e tu oltre a scegliere le più belle , trovi anche il dipinto adatto , complimenti , mi dispiace per l'inconveniente di Picasa ,avrai un pò di lavoro ,ma alla fine le vedrò tutte !
Un caro saluto Bianca

Rose ha detto...

Ma che guapa, la rubia Renè con gli occhi azzurri e l'ovale allungato...

Sempre grazie per Giuseppe Ungaretti.

Soba è stato bello, ma impegnativo.
Spero in un week-end più rilassante, altrimenti il riciccio del lunedì mi stecchirà. :( A voi buon venerdino.

Francesca Vicedomini ha detto...

Grazie Bianca, benvenuta, mi fa molto piacere averti con noi (poi verrò a trovarti..) per le foto in sostituzione devi sapere che sono un pò pigra...ma ce la farò, abbi fede.

Eh Rose, mi sa che il bel Modì, maudì..qualche tentazione ce l'aveva...povera Jeanne!

Rose ha detto...

Eh sì... difficile la vita con i belli e dannati! :S