Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

martedì 13 febbraio 2007

Ah immensità di pini.....di Pablo Neruda

Ah immensità di pini, rumore d'onde che s'infrangono,
gioco lento di luci, campana solitaria, crepuscolo che cala sui tuoi occhi,
bambolina, conchiglia terrestre, in te la terra canta!
Cantano in te i fiumi e la mia anima li insegue come tu vuoi e laddove a te piace.
Indicami la strada sul tuo arco di speranza e libererò delirante il mio stormo di frecce.
Sto vedendo intorno a me le tua cinture di nebbia e il tuo silenzio incalza le mie ore braccate,
ed è in te, nelle tue braccia di pietra trasparente, che ancorano i miei baci e la mia umida ansia si annida.
Ah la tua voce misteriosa che l'amore colora e piega nel tramonto che risuona e muore!
Così nelle ore profonde sui campi ho visto piegarsi le spighe nella bocca del vento
(dipinto di Fuchs)

Nessun commento: