Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 7 gennaio 2008

Sera di Federico Garcia Lorca

Anonimo giapponese*Inverno
Sera piovosa di un grigio stanco,
così va il mondo.
Gli alberi secchi.
La mia camera deserta.
I vecchi ritratti
e il libro ancora da sfogliare…
La tristezza traspare dai mobili
e dall'anima.
Chi sa
Se la Natura ha per me
un'anima di cristallo.
Soffre la carne del mio cuore
e della mia anima.
Parlando
le mie parole restano nell'aria
come sugheri sull'acqua.
Solo per i tuoi occhi
soffro questo male;
tristezze del passato
e altre che verranno.
Sera piovosa in un grigio stanco,
così va il mondo.

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