Come un tiro aggiustato mi sommuove
ogni opera, ogni grido e anche lo spiro
salino che straripa
dai moli e fa l'oscura primavera
di Sottoripa.
Paese di ferrame e alberature
a selva nella polvere del vespro.
Un ronzìo lungo viene dall'aperto,
strazia com'unghia i vetri. Cerco il segno
smarrito, il pegno solo ch'ebbi in grazia
da te.
E l'inferno è certo.
(da Le occasioni)
ogni opera, ogni grido e anche lo spiro
salino che straripa
dai moli e fa l'oscura primavera
di Sottoripa.
Paese di ferrame e alberature
a selva nella polvere del vespro.
Un ronzìo lungo viene dall'aperto,
strazia com'unghia i vetri. Cerco il segno
smarrito, il pegno solo ch'ebbi in grazia
da te.
E l'inferno è certo.
(da Le occasioni)
2 commenti:
questa profonda poesia mi sommuove la diarrea... Montal3 is the WORST
Al sig. Anonimo del 31 marzo 2009 15:20
Forse non riesce a sommuovere altro in quanto il suo cervello è deceduto.
Montale è un poeta fantastico, commenti di basso livello non cambiano la sua natura....
Clelia
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