Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

martedì 19 gennaio 2016

l'intellettuale di Charles Bukowski

Wladyslaw Slewinski (1856-1918), Portret Kobiety z rudymi Wlosami - 1897 1900
lei scrive
continuamente
come un lungo diffusore
che spruzza
aria,
e lei discute
continuamente;
non c'è nulla che
io possa dire
che in realtà non sia
qualcos'altro,
così
smetto di parlare;
e alla fine
lei litiga da sola
mentre esce dalla porta
dicendo
qualcosa come -
non sto cercando di
far colpo
su di te.

ma so
che
tornerà, tornano
sempre.

e
alle 5 del pomeriggio
era lì che bussava alla porta.

l'ho lasciata entrare.

non mi fermo molto, ha detto,
se non mi vuoi.

fai pure. ho detto,
devo fare il
bagno.

è andata in cucina e
ha cominciato con i
piatti.

è come essere sposati:
accetti
tutto
come se
non fosse successo.
***

1 commento:

Rose ha detto...

E non è detta che essere un intellettuale renda migliore una convivenza. Auguri, Charles.