Auguste Gustave Breton*1887 |
la campagna tacea: l'adulta spica
lieve ondeggiando nell'immenso piano
sul gracil si reggea stelo a fatica.
Non Satiri bicorni, non Silvano,
che in quest'ora atterìan la gente antica,
ma Ruth vider quest'occhi, la pudica
spigolatrice, fra il maturo grano
alta e bella passar. Si confondea
colle spighe la chioma: l'azzurrino
fiore del ciano nelle luci avea:
ma sulle guance, che celar volea
inchinandosi a terra, il porporino
fiammeggiar del papavero ridea.
2 commenti:
E a lui molto piacea, sembra di capire! :D
Caaldo, sì! Direttamente dall'inverno all'estate.
Buonanotte e buona domenica! :)
Oggi ha rinfrescato, temporale tranquillo dopo tutto....
Buon riciccio!
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