Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 2 ottobre 2013

Ho un angelo che mi guarda di Raffaele Carrieri

Gabriel Ferrier*Angelo custode
Ho un angelo che mi guarda
dietro la spalla stanca.
Un angelo senza bilancia
che non pesa la mia giornata.
Un angelo che non mi condanna
quando la rosa ferisco
quando fuggo la speranza
quando batto la fronte
sulla pietra del disinganno
quando inganno la morte
con rondini di carta.
Ho un angelo che mi salva
dietro la spalla stanca.
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LA CIVETTA

Mi permetto di dedicarla ai miei genitori
che sono stati nonni GRANDIOSI,
i nipoti li ricordano sempre....

3 commenti:

Rose ha detto...

Che angeli avete i tuoi nipoti e tu stessa! So che potete sentirne la presenza e la cura... :)

Buonanotte e tanti bei sogni!

Paola ha detto...

Versi dolcissimi, come dolce è quella creatura abbandonata al suo sonno soave...mai vista quell'immagine!
I miei figli hanno conosciuto solo le nonne: mia madre in particolare era molto presente nella loro infanzia...ma ho,sempre pensato che i nonni abbiano vegliato su di loro molto da vicino, proprio come angeli.
Un abbraccio e buona giornata

Francesca Vicedomini ha detto...

Io ho avuto 6 nonni, perchè mamma rimase senza la sua mamma da giovane (l'aveva ma era in condizioni quasi di coma)allora il nonno l'affidò al cognato e alla moglie e loro la crebbero come una figlia, per cui lei aveva 4 genitori e io 6 nonni....