Vincent Van Gogh |
cieca.Ti hanno insegnato solo a leggere
problemi sulla superficie delle cose, e
algebra negli occhi degli uomini accesi
dal desiderio: in dio vedi un geometra
che interseca i suoi cerchi, per
confonderci.
Vorrei baciarti sugli occhi sino a baciarti
cieca. Se io potessi - se qualcuno potesse....
Allora forse nel buoi troveresti quello che vuoi:
la soluzione che è sempre troppo profonda per la
mente, fusa nel sangue:
che io sono il cervo, e tu la cerva
tenera.
Ora basta indagare intorno a me! Vuoi che ti
odi? Sono un caleidoscopio, io, che tu agiti
e agiti, e non dà mai l'immagine
giusta? Sono condannato a penetrarti
in un lungo coito di parole, io? Ora
basta. Non c'è speranza tra le tue
cosce, lontano, lontano dallo scrutare del tuo
sguardo?
5 commenti:
Questo sensualone di Lawrence... c'è eros, però! ;)
Quelle aiuoline fiorite di Van Gogh mi sono entrate nel cuore.
Bon dimanche à les amants!
povero Lawrence..i danni dell'educazione sessuale inglese ai suoi tempi...che pruderie...
In poche parole, se lui la guarda viene distolto dal suo sguardo intelligente e non può più fare niente... :S
Questa chiusura erotica è molto ben posta
e le aiuole sono piuttosto ipnotiche
Mesmering..!
Ecco meglio godersi i campi fioriti di Vincent....
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