Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 21 marzo 2008

Pasqua di Guido Gozzano

William Holman Hunt
A festoni la grigia parietaria
come una bimba gracile s'affaccia
ai muri della casa centenaria.
Il ciel di pioggia è tutto una minaccia
sul bosco triste, che lo intrica il rovo
spietatamente, con tenaci braccia,
quand'ecco dai pollai, sereno e nuovo,
il richiamo di Pasqua empie la terra
con l'antica pia favola dell'ovo.

1 commento:

Laura Ingallinella ha detto...

Ciao, sono arrivata qui facendo una ricerca sulla mitologia romana, che mi ha portato al tuo blog http://myrtlegroggins.blogspot.com/

Ti faccio i miei complimenti,
anche in fatto di poesia hai dei gusti superbi. Se vedi il mio blog, scoprirai che abbiamo in comune una passione per Pascoli :)

Arrivederci
Laura