Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 8 marzo 2014

Donne intelligenti di David Herbert Lawrence

Vincent Van Gogh
Chiudi gli occhi amore, lascia che io ti faccia
cieca.Ti hanno insegnato solo a leggere
problemi sulla superficie delle cose, e
algebra negli occhi degli uomini accesi
dal desiderio: in dio vedi un geometra
che interseca i suoi cerchi, per
confonderci.

Vorrei baciarti sugli occhi sino a baciarti
cieca. Se io potessi - se qualcuno potesse....
Allora forse nel buoi troveresti quello che vuoi:
la soluzione che è sempre troppo profonda per la
mente, fusa nel sangue:
che io sono il cervo, e tu la cerva
tenera.

Ora basta indagare intorno a me! Vuoi che ti
odi? Sono un caleidoscopio, io, che tu agiti
e agiti, e non dà mai l'immagine
giusta? Sono condannato a penetrarti
in un lungo coito di parole, io? Ora
basta. Non c'è speranza tra le tue
cosce, lontano, lontano dallo scrutare del tuo
sguardo?

5 commenti:

Rose ha detto...

Questo sensualone di Lawrence... c'è eros, però! ;)

Quelle aiuoline fiorite di Van Gogh mi sono entrate nel cuore.

Bon dimanche à les amants!

Francesca Vicedomini ha detto...

povero Lawrence..i danni dell'educazione sessuale inglese ai suoi tempi...che pruderie...

Rose ha detto...

In poche parole, se lui la guarda viene distolto dal suo sguardo intelligente e non può più fare niente... :S

Juliet ha detto...

Questa chiusura erotica è molto ben posta
e le aiuole sono piuttosto ipnotiche
Mesmering..!

Francesca Vicedomini ha detto...

Ecco meglio godersi i campi fioriti di Vincent....