Arnold Jacob Clementschitsch |
E dal balcone aperto nella mite
Notte del Sud, la donna che m'apparve
Golosa di risucchio come un'acqua
Gelata. E non avrà mai volto,
Sale la gola chiara, scende al buio
Degli occhi avidamente salda.
A bocca aperta nella pioggia, un nero
Grappolo le lasciava goccia a goccia
Sapore di città - disse - di vento.
2 commenti:
Ciao, cara Francesca! stai bene spero, e questa assenza sarà dovuta alle ferie estive... sono passata per un saluto..e avrei anche voluto lasciarti un premio diverso dall'altro, ma non ti voglio mettere in difficoltà: sappi però che il premio chiamato A la Luz Interior che mi è stato offerto, te lo offro simbolicamente perché in chi ama la poesia e la pittura c'è senz'altro una luce interiore. Ciao a presto.
Grazie mille cara Paola, lo accetto volentieri, anche se immeritatamente, poichè io non creo nulla, trasporto solo qua e là. Non ero in ferie si tratta sempre quando manco della salute di mamma, dei suoi numerosi acciacchi, per questa volta abbiamo quasi risolto. Un ciao e grazie.
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