in questa mia ora
di sospirati abbandoni.
Un oboe gelido risillaba
Un oboe gelido risillaba
gioia di foglie perenni,
non mie, e smemora;
in me si fa sera:
in me si fa sera:
l'acqua tramonta
sulle mie mani erbose.
Ali oscillano in fioco cielo,
Ali oscillano in fioco cielo,
labili: il cuore trasmigra
ed io son gerbido,
e i giorni una maceria.
e i giorni una maceria.
2 commenti:
anch'io
trafitto da un raggio di sole
domando e rispondo
ma non v'è certezza alcuna.
Gujil
Gerbido...incolto, trascurato...
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