rifacciamo la strada.
La tua casa è lontano.
Perché taci e ti guardi
La tua casa è lontano.
Perché taci e ti guardi
la punta delle dita?
Piccola tu, mia vita,
Piccola tu, mia vita,
vieni, fa tardi.
Le nubi si sono raccolte
Le nubi si sono raccolte
tutte su Monte Mario
chiudendo l’ali grigie.
Tu piangi e non sai perché piangi.
S’accendono i lumi;
Tu piangi e non sai perché piangi.
S’accendono i lumi;
tu vorresti dirmi qualcosa
e mi accarezzi le mani
e i tuoi occhi luccicano
e mi accarezzi le mani
e i tuoi occhi luccicano
tra le lacrime. –
Vieni, dammi la mano;
Vieni, dammi la mano;
è bene che rincasiamo.
Non dirmi nulla: io so bene
Non dirmi nulla: io so bene
perché tu piangi.
Andiamo, mia piccola, vieni. –
Tu piangi perché fa sera.
Andiamo, mia piccola, vieni. –
Tu piangi perché fa sera.
2 commenti:
Il primo amore di una ragazza è quanto di più tenero ci sia.
Bella questa poesia...
Ilpoeta Nino morì ventottenne durante la ritirata di Caporetto nel 1917 sul Grappa, uno di questi giorni salirò al Sacrario a cercare la sua tomba...
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