Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 28 giugno 2013

Notte renana di Guillaume Apollinaire

Svetlana Valueva*Paradise
M'empie il bicchiere un vino che ha tremori di fiamma
Udite la canzone lenta d'un battelliere
Dice di sette donne viste sotto la luna
Torcersi i capelli verdi e lunghi fino ai piedi

Alzatevi e in girotondo cantate più forte
Ch'io più non senta il canto di quel battelliere
E mettetemi accanto tutte le ragazze bionde
Col loro sguardo fisso le loro trecce ritorte

Il Reno s'ubriaca il Reno specchio alle vigne
Vi cadono a riflettervisi tremando gli ori notturni
La voce canta sempre da rantolomorirne
Le fate in verdi chiome che incantano l'estate


Il bicchiere ha lo schianto d'un romper di risate

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Nuit rhénane

Mon verre est plein d'un vin trembleur comme une flamme
Écoutez la chanson lente d'un batelier
Qui raconte avoir vu sous la lune sept femmes
Tordre leurs cheveux verts et longs jusqu'à leurs pieds

Debout chantez plus haut en dansant une ronde
Que je n'entende plus le chant du batelier
Et mettez près de moi toutes les filles blondes
Au regard immobile aux nattes repliées

Le Rhin le Rhin est ivre où les vignes se mirent
Tout l'or des nuits tombe en tremblant s'y refléter
La voix chante toujours à en râle-mourir
Ces fées aux cheveux verts qui incantent l'été

Mon verre s'est brisé comme un éclat de rire

3 commenti:

Rose ha detto...

Ricorda la leggenda di Lorelei.

Una signora seduta sulla panchina si volta davanti al mare... è simbolico? ;)

Un saluto da un venerdì freddarello e umido.

Buon saba.

Francesca Vicedomini ha detto...

Allora, la cosiddetta signora, è davanti al lago (di Garda), ma la cosa più bella della foto (si vede poco perchè è piccola,) è il gentilissimo passerotto appoggiato sullo schienale a sinistra, mi ha fatto un pò di compagnia, anche se non avevo bricioline da dargli. Carissimo...

Rose ha detto...

In effetti non avevo visto il tuo amico passerotto, ma si capisce benissimo che apprezzavate la vostrareciporoca compagnia: fra creature dolci ci si intende!