Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 26 dicembre 2013

Santo Stefano 1946 di Leonardo Sinisgalli

J.C.Leyendecker
Vantano i nomi fatui della rosa
ai piedi delle statue le fioraie romane.
Stringo le spine secche sulla proda
ove un giorno spuntò improvviso dall'Erebo
Amore, e accolgo nel vecchio bavero
il fiato che ogni anno si fa più debole.

2 commenti:

Rose ha detto...

Hai trovato persino una poesia scritta in questo giorno... eccezionale!

Freddo e triste il Santo Stefano di Leonardo. Però, che bravura. Due sole immagini e un poemino compiuto.

Buonanotte! Tempo molto brutto, accidenti.

Francesca Vicedomini ha detto...

Oggi giornata di 14°, troppo calda e fuori stagione...buon w.e. ultimo del 2013.