Christian Schad*1942 |
E l'ultimo brusio
Dei passi che s'intricano
Presto si decompongono
Gli alfabeti compitati
Della storia e delle morali
E la sintassi docile
Dei ricordi insegnati
E subito
E' la libertà
Conquistata
Libertà foglia di maggio
Infuocata incandescente
E fuoco alle nuvole
E fuoco agli uccelli
E fuoco alle grotte
E gli uomini fuori
E gli uomini ovunque
Padroni di tutto
Che schiantano le mura
Si dividono il pane
E denudano il sole
E si baciano in fronte
Rivestono tempeste
Si baciano le mani
Fanno fiorir carnale
E lo spazio e il tempo
Fanno cantare i cardini
E respirare i petti
Le pupille si dilatano
Le segrete si disvelano
Povertà ride da piangere
Delle sue pene risibili
Mezzanotte cresce frutta
Mezzogiorno cresce lune
Tutto si svuota e si colma
al ritmo dell'infinito
E diciamo la verità
La giovinezza è un tesoro
La vecchiezza è un tesoro
L'oceano è un tesoro
E la terra è una miniera
L'inverno è una pelliccia
L'estate un sorso fresco
E l'autunno un latte ospite
Primavera infine è l'alba
E la bocca è l'alba
E gli occhi immortali
Hanno la forza di tutto
Noi due tu tutta ignuda
Io così come ho vissuto
Tu la sorgente del sangue
Ed io le mani aperte
Come occhi
Noi due vivi solo per essere fedeli
Alla vita
...
(POÉSIE ININTERROMPUE*1946)
4 commenti:
Un crescendo di emozioni: a un certo punto sembra esplodere.
Non sarà che nel governo c'è qualcosa di fradicio e lo vogliono far scontare a noi? :(
W-e che avanza... brr, che freddo. Ma in ogni caso buon w-e.
freddissimo oggi! buona domenica...
meravigliosa poesia!
Grazie Juliet, buona primavera, perchè arriva vedrai....
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