Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

domenica 10 gennaio 2016

Cantando ferma il sol la bella maga di Ludovico Ariosto

Edgard Maxence 
....Che di ricchezza, di beltà, d’onore
sopra ogni altra città d’Etruria sali,
che fa questo, Fiorenza, al mio dolore?

Li tuoi Medici, ancor che siano tali,
che t’abbian salda ogni tua antica piaga,
non han però rimedio alli miei mali.

Oltr' a que' monti, a ripa l’onda vaga
del re de’ fiumi, in bianca e pura stola,
cantando ferma il sol la bella maga

che con sua vista può sanarmi sola.
*
ELEGIA XIV
da Antologia della Letteratura italiana

1 commento:

Rose ha detto...

Né i Medici né, mi pare, qualcun altro: ;)
vero, bella signora dal ceruleo sguardo? :)