Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

domenica 13 aprile 2008

Come una camicia di canapa di Nazim Hikmet

Karl Gussow/The letter
Lavata su una tolda ventosa
con acqua di mare
e spazzola di ferro
come una camicia di canapa
porto sulle mie spalle la tristezza.
E in questo villaggio del sud il sole senza tregua
matura e s'arrossa
sopra le ragazze e le albicocche.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bello questo blog, adoro la poesia

Francesca Vicedomini ha detto...

Grazie, anch'io.