Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 22 gennaio 2015

Solo te di Else Lasker-Schüler

Woman with a Feathered Hat, Charles Courtney Curran
Solo te

Il cielo si porta nel cinto di nuvole
La luna ricurva.

Sotto la forma di falce
Io voglio riposarti in mano.

Sempre devo fare come vuole la tempesta,
Sono un mare senza riva.

Ma poiché tu cerchi le mie conchiglie,
Mi si illumina il cuore.

Stregato
Giace sul mio fondo.

Forse il mio cuore è il mondo,
Batte -

E cerca ancora te -
Come ti devo invocare
***
Nur dich

Der Himmel trägt im Wolkengürtel
Den gebogenen Mond.

Unter dem Sichelbild
Will ich in deiner Hand ruhn.

Immer muß ich wie der Sturm will,
Bin ein Meer ohne Strand.

Aber seit du meine Muscheln suchst,
Leuchtet mein Herz.

Das liegt auf meinem Grund
Verzaubert.

Vielleicht ist mein Herz die Welt,
Pocht -

Und sucht nur noch dich -
Wie soll ich dich rufen?
***
Else è mancata come oggi 70 anni fa.
22 gennaio 1945

1 commento:

Rose ha detto...

Else che sembra proferire le sue parole con ritrosia, come gocce preziose della sua anima lieve, o come piccoli baci.

Buonanotte, buon venerdì.