Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 11 ottobre 2007

Cadono le foglie di R.Callevi

The wine that maketh glad the heart of man*Hebert
Cadono già le foglie. Sono stanche.
Hanno visto tant'acqua e tanto sole.
Sbocciate con le tenere viole,
cadono prima delle nevi bianche.
La loro vita dura una stagione:
cadono a sciami, a sciami frusciando;
i bimbi le sparpagliano passando
e le raccolgono a farsene corona.
Il vento le trasporta in mulinello
e soffia e picchia con malinconia;
esse fan tutti gli anni questa via:
parton col brutto e tornano col bello.
Là nella macchia
il vecchio boscaiolo,
con un rastrello, lieto le raduna:
saranno letto per la mucca bruna,
saranno fiamma per il suo paiolo.

13 commenti:

giulia ha detto...

l'abbiamo fatta a scuola!

Anonimo ha detto...

CIAO,IO SONO MATTEO,10 ANNI,LA MAESTRA DI ITALIANO CE LA STA FACENDO STUDIARE

Anonimo ha detto...

Io sono Grazia
Ma non è finita così.L'ho studiata alle elementari continua con un'altra strofa:

Là nella macchia
il vecchio boscaiolo,
con un rastrello, lieto le raduna:
saranno letto per la mucca bruna,
saranno fiamma per il suo paiolo.

ciao

Francesca Vicedomini ha detto...

Grazia la aggiungo subito! Ti ringrazio, buona serata e buon Natale!!!

Francesca Vicedomini ha detto...

Ciao Matteo, ciao Giulia, ora i commenti non mi sfuggono più, vengo avvisata quando qualcuno commenta. Mi spiace per il ritardo. Buon Natale!

nadia 74 ha detto...

Be io non la ricirdavo tutta ma le prime frasi assssolutamente si e quando qualcuno dice“cadono le foglie“in automatico parto con la poesia ... a dimenticavo io l‘ho studiata SOLO 32 anni fa...

Francesca Vicedomini ha detto...

Eh, la memoria quella "giovane" non inganna, pensa che io so tutto il 5 maggio a memoria, impensabile che la potessi imparare ora!
Buona serata! Stai gironzolando sul blog vedo, grazie!

Giuseppe 1954 ha detto...

Io ho sessantanni, il mio maestro l'ha fatta imparare "tutta" a memoria.
Il mio ricordo risale alla prima elementare (avevo cinque anni) e la ripetevo a mio padre e mia madre durante le gite in macchina una topolino rossa).
Finalmente, grazie a Voi l'ho trovata e ne sono felice. Grazie!

Giuseppe 1954 ha detto...

Io ho sessantanni, il mio maestro l'ha fatta imparare "tutta" a memoria.
Il mio ricordo risale alla prima elementare (avevo cinque anni) e la ripetevo a mio padre e mia madre durante le gite in macchina una topolino rossa).
Finalmente, grazie a Voi l'ho trovata e ne sono felice. Grazie!

Francesca Vicedomini ha detto...

Ehi Giuseppe se sei del 1954 sei classe mia, ma..non abbiamo ancora sessant'anni no?
A parte questo sono contenta che ti sia piaciuta e ti abbia portato (spero) bei ricordi. Sai, io questa proprio non l'ho mai imparata. Ciao!

Anonimo ha detto...

Ho ben 73 anni compiuti, ho imparato questa poesia in seconda elementare e ogni anno in autunno , mi torna in mente con i suoi accenti dolci e tristi come sono i ricordi di tanti e tanti anni fa.Naturalmente dopo i primi versi mi sfuggivano alcune parole e ne ero molto addolorata perché pensavo di non poterle ritrovare mai più, oggi il computer ha fatto il miracolo! Grazie a voi che lo avete reso possibile!
Maria Sala

Francesca Vicedomini ha detto...

Oh Maria e che sono 73 anni!!
Comunque grazie a te di essere passata, sei la benvenuta sempre!
Buon 2014!

Anonimo ha detto...

La poesia l'ho imparata anche io in seconda elementare,nel 1962,per me l'ultima strofa finiva: saranno fiamma sotto il suo paiol e non per il suo paiolo