Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 14 novembre 2007

Vedo attorno a me grigi sepolcri di Emily Bronte

Henry Alexander Bowler
Vedo attorno a me grigi sepolcri
lunghe ombre che giungono lontano.
Sotto le zolle che i miei piedi calpestano
giacciono in solitudine e silenzio i morti.
Sotto l'erba, sotto il tumulo,
nel freddo, sempre, e nell'oscurità,
e i miei occhi versano lacrime
che la memoria serba da anni svaniti,
poiché Tempo e Morte e Dolore mortale
feriscono di ferite insanabili.
Che io ricordi una parte appena
del dolore visto e provato laggiù
né il cielo, puro e benedetto,
ha mai dato pace al mio spirito...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Spesso passeggio per quest' antro. In colori di Poesia e sfavillanti Tele, immerso.
Un regno di fantasia, sentimento..in cui trova Parola, pulsazione un'Anima, attraverso sì pur citati versi che suoi li fà. Perchè in Essi si rispecchia, si libra, gioisce, dilania.
Mi piace.
I miei Ossequi, Signora.


Rose.