Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 4 ottobre 2010

L'estate ha due inizi di Emily Dickinson

James Tissot/1872/Autunno sul Tamigi 
L'estate ha due Inizi -
Inizia una volta in giugno -
Inizia in ottobre
Coinvolgendo di nuovo -
Senza Chiasso, forse,
Ma più nitida per la Grazia -
Com'è più bello l'andarsene
Che il restare di un Volto -
Si accomiata poi - per sempre -
Per sempre - fino a maggio -
Per sempre è caduco -
Eccetto per quelli che muoiono -

4 commenti:

viola ha detto...

Amo l'autunno, forse ancor più della primavera, ed è vero, trovo che sia una stagione senza chiasso ma tanto tanto colma di Grazia (a saperla vedere)
Buona settimana Francesca

Rose ha detto...

Difficile /è /essere autunno,/ facile essere primavera. È Neruda.

Bella la celebrazione della caducità, dell'allontanamento, l'apprezzamento di ciò che è caduco e che per questo si fa desiderare. Le parole di Emily sono intrise di una tristezza dolce e sorridente. Solo lei riesce a fare tanto.

narrando ha detto...

molte cose si possono scoprire dalla clausura d'una piccola casa, e svelare i segreti delle stagioni, cogliendone gl'aspetti più riposti...

questa proprio non la conoscevo

Francesca Vicedomini ha detto...

La piccola Emily ci riserva sempre delle sorprese....buona giornata (piovosa e autunnale) a tutti!