Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 9 gennaio 2009

L'incontro di Anna A. Achmatova

Erna/Kirchner
***
Al collo un filo di esili grani,
celo le mani nel largo manicotto,
gli occhi guardano distratti
e non piangeranno mai più.
Sembra il volto più pallido
per la seta che tende al lilla,
arriva quasi alle sopracciglia
la mia frangetta non ondulata.
E non somiglia ad un volo
questa lenta andatura, quasi avessi
sotto i piedi una zattera
e non i quadretti del parquet.
La bocca bianca è socchiusa,
ineguale il respiro affannato,
e sul mio petto tremano i fiori
dell'incontro che non c'è stato.
(1913/Piantaggine)

2 commenti:

Paola ha detto...

Come al solito, i versi della Achmatova mi affascinano molto.
Ciao cara, a presto.

Francesca Vicedomini ha detto...

Sei sempre gentile.