È uno stillicidio
senza tonfi
di motorette o strilli
di bambini.
Piove
Piove
da un cielo che non ha
nuvole.
Piove
sul nulla che si fa
in queste ore di sciopero
generale.
Piove
Piove
sulla tua tomba a San Felice
a Ema
e la terra non trema
perché non c'è terremoto
né guerra.
Piove
Piove
non sulla favola bella
di lontane stagioni,
ma sulla cartella
esattoriale,
piove sugli ossi di seppia,
e sulla greppia nazionale.
Piove
Piove
sulla Gazzetta Ufficiale
qui dal balcone aperto,
piove sul Parlamento,
piove su via Solferino,
piove senza che il vento
smuova le carte.
Piove
Piove
in assenza di Ermione
se Dio vuole,
piove perché l'assenza
è universale
e se la terra non trema
è perché Arcetri a lei
non l'ha ordinato.
Piove sui nuovi epistèmi
Piove sui nuovi epistèmi
del primate a due piedi,
sull'uomo indiato, sul cielo,
ottimizzato, sul ceffo
dei teologi in tuta
o paludati,
piove sul progresso
della contestazione,
piove sui works in regress,
piove
sui cipressi malati
del cimitero, sgocciola
sulla pubblica opinione.
Piove, ma dove appari
Piove, ma dove appari
non è acqua né atmosfera,
piove perché se non sei
è solo la mancanza
e può affogare.
(da Satura II)
(da Satura II)
3 commenti:
piove
su le soglie del bosco
non odo parole che dici
umane....
Gujil
già proprio Hermione...
Si potrebbe, per gentilezza, rispettare le spaziature che Montale ha dato al testo, senza farne scempio per puro esibizionismo, se non, come appare più improbabile, per ignoranza?
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