Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

domenica 19 dicembre 2010

Natale di Enrico Panzacchi

Christian Krohg Alta è la notte, scendono
in candida legione
dal firmamento gli angeli
recinti di splendor.
Pace alla gente buona:
è nato il Redentor.
Fiocca la neve: déstansi
in mezzo all'ombra e al gelo
e alle melòdi angeliche
rispondono i pastor:
Sia gloria a Dio del cielo:
è nato il Redentor!
Un tintinnio di giubilo
da mille torri suona:
s'allargano le tenebre,
Spuntan dai tronchi i fior.
Pace alla terra buona:
è nato il Redentor.
Nell'umile presepio,
o Dio, invan ti Celi;
a offrire i re già vengono
mirra, profumi ed òr.
Gloria sia a Dio nei cieli:
è nato il Redentor.

2 commenti:

Rose ha detto...

"Spuntan dai tronchi i fior" mi fa pensare al Brueghel che ci hai mostrato qualche giorno fa.
Sono rimasta a lungo a osservarne i dettagli: tutti i fiori, i frutti, gli uccelli, ma anche verze, cavolfiori, cavoli neri, carote, cipolle, come se la Natura intera gioisse per la nascita di Gesù e volesse benedirlo.

Felice domenica.

Francesca Vicedomini ha detto...

E' davvero ricchissimo quel Brueghel, una natività che annuncia il risveglio della natura.
Piace molto anche a me.
Buon inizio di settimana prenatalizia...