Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 22 agosto 2012

Cartina di Diego Valverde Villena

Margaret Keane
La cartina che mi hai dato 
del tuo cuore
è come quelle cartine turistiche:
tutto il più bello
è vicino
e le strade sono corte
e diafani gli itinerari.
Dopo però
le distanze non corrispondono
ci sono strade non riportate
e i percorsi sono complessi
e intricati.
E si è fatto già molto tardi, perché mi sono addentrato
nella città, e da qui non c’è più
ritorno.
I tuoi occhi guardano molto lontano,
e non mi servono più da riferimento.
Irremissibilmente
mi sono perso.
(trad. Valerio Nardoni)

4 commenti:

Marco ha detto...

L'illusione di un amore, tollerato, ma non corrisposto.

Francesca Vicedomini ha detto...

Non basta una cartina, fosse così semplice...buona serata Marco!

Marco ha detto...

Buona serata, anzi buona fine settimana, a te! Approfitto di questo piccolo spazio per dirti grazie di questo meraviglioso angolo che hai saputo costruire con intelligenza e delicatezza. Sono due anni che lo seguo e grazie a te ho potuto conoscere tanti poeti e artisti sconosciuti, come Valverde Villena. Ci tenevo a farti i miei complimenti...!

Francesca Vicedomini ha detto...

Marco, sono ormai troppo in là con gli anni per arrossire, ma ci sei quasi riuscito lo stesso!
Scherzo, grazie mille, sei troppo buono. Buona serata, aspettando la pioggia (almeno qui...)