Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 20 agosto 2012

In Memoriam di Federico Garcia Lorca

Gustave Dorè*Sogno di una notte di mezza estate
Dolce pioppo,
dolce pioppo,
ti sei rivestito
d'oro.
Ieri eri verde,
un verde pazzo
di superbi
uccelli.
Oggi sei prostrato
sotto il cielo d'agosto
come me sotto il cielo
del mio spirito rosso.
Il profumo prigioniero
del tuo tronco
si accorderà col mio cuore
misericordioso.
Duro antenato del prato!
Noi ci siamo rivestiti
d'oro.
Agosto 1920
************
Dulce chopo,
dulce chopo,
te has puesto
de oro.
Ayer estabas verde,
un verde loco
de pájaros
gloriosos.
Hoy estás abatido
bajo el cielo de agosto
omo yo bajo el cielo
de mi espíritu rojo.
La fragancia cautiva
de tu tronco
vendrá a mi corazón
piadoso.
¡Rudo abuelo del prado!
Nosotros
nos hemos puesto
de oro.
Agosto de 1920

2 commenti:

Francesca ha detto...

"e verdi rondini fanno il nido nei tuoi capelli"

Eccoli ritornare, quei rigogliosi uccelli che ieri Neruda aveva fatto volare per lui...

Francesca Vicedomini ha detto...

Francesca, grazie per aver letto e ricordato Federico...