Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 12 gennaio 2013

La menta selvaggia di Maria Luisa Spaziani

Gaetano Bellei
Le rose che il grigio dell'Appia un remoto gennaio ti
diede,
fra gorghi e vascelli di stelle la menta selvaggia
consuma.
Soltanto nel fuoco dipinto, deserto infinito, memoria,
il rudere inquieto fiorisce in celesti castelli abitati.
(Utilità della memoria)

2 commenti:

Rose ha detto...

Evviva questa menta piena di fiori azzurri, che cresce libera come un ragazzino di strada.

Buona domenica. Abbracci a tutti.

Francesca Vicedomini ha detto...

Un abbraccio a te. Godiamoci quel che resta della domenica perchè non sembra, ma il tempo passa...(oggi mi sento così...)