Francisco De Zurbaran*1627 |
Abbasta, abbasta, sú, ccaccia l’uscello.
Nu lo senti ch’edè? spara Castello:
seggno ch’er Papa sta ssopra ar loggione.
Mettémesce un’e ll’antro in ginocchione:
per oggi contentàmesce, fratello.
Un po’ ar corpo e un po’ all’anima: bberbello:
pijjamo adesso la bbonidizzione.
Quanno ch’er Zanto-padre arza la mano,
pòi in articolo-morte fà li conti
a ggruggn’a ggruggno coll’inferno sano.
E nnun guasta che nnoi semo a li Monti,
e ’r Papa sta a Ssan Pietr’in Vaticano:
oggi er croscione suo passa li ponti.
1833 (Sonetti)
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Castello: Mole Adriana oggi Castel S.Angelo
loggione: La gran loggia nella facciata di San Pietro in Vaticano, donde il Pontefice amministra la solenne benedizione al popolo foltamente adunato sulla gran piazza.
Mettèmesce:Mettiamoci
Contenàmesce: Accontentiamoci
Bberbello: Bel bello
Monti: oggi Rione di Borgo, dove sorge il Vaticano che è di là dal Tevere.
Croscione: Segno della croce
4 commenti:
E magari il papa ha l'accento latino americano e parlando italiano dice "salir" invece di "uscire".
Buon soba santo e buonanotte!
Una semplice puntualizzazione... Monti è il nome del rione omonimo, lo stesso del Marchese del Grillo, ed è localizzato tra il Colle Oppio e il Quirinale, al di quà del Tevere. Borgo è Borgo ed è al di là del Tevere a ridosso del Vaticano... E comunque Buona Pasqua a tutti..!!
Grazie Marco, come si evince io non sono di Roma, e questo appunto l'ho preso dal libro I Sonetti di Belli. Quindi chiedo scusa e ti auguro Buona Pasqua.
Poi naturalmente farò gli auguri più compiuti!
Ciao ciao Rose....
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