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| Edgar Degas*Place de la Concorde*1875 |
del buon sole di marzo
nella stanza d'inverno,
ricerco il mio quaderno
delle bizze infantili.
Sopra un foglio disfatto
lunghi segni discerno
con inchiostro ora giallo;
saranno campanili?
Un elefante, un gatto,
un orco, un pappagallo,
un fanale perduto.
Tra le bestie, dispersi
anche i miei primi versi...
"Pulcinella è caduto
e s'è fatto un gran male:
si porti all'ospedale".
La barba con le lenti?
Ah, mio vecchio maestro!
Si affaccia dal canestro
una piccola palma
guardata da serpenti.
La barchetta si è messa
sopra una riga nera;
sotto si legge: "Calma".
Ma dopo, quella stessa
barchetta, in mezzo a tremule
ondine: "La bufera".
Poi: "Domani vacanza.
Babbo, se non mi sgridi,
domenica si pranza
dalla zia Giuseppina".
E una macchia di fango...
Sole della mattina
di marzo, perchè ridi?
Vattene, sole: io piango.
(Esilio della mia vita)
4 commenti:
E' stato l'anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini oggi, che si ricordi anche quello!
Un saluto malinconico
Un passero solitario?
Un saluto, un abbraccio, una buona notte.
Ma non era il decennale Juliet, quello è stato l'anno scorso (90 anni), di solito sono quelli che io ricordo. Ma Pasolini era un grande e non morì come si vuole far credere!|
Piove Rose..anche lì..?.
Buon mercore!
Piove, piove...
Pasolini era del '22. Ed è vero che è un grande.
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