su questa spiaggia
ignota, i giochi sono
rosso-accesi di plastica,
gommosi, il tempo
questo presente alieno
che solo la memoria
soccorre e incrina,
io ero come te castano
e assorto,
ma non vedo il secchiello,
gettato oltre la foto,
nella rena sperso,
s'è fatto grigio eterno
come l'onda e il viso
come quelle palline a spicchi grandi
con Magni e Coppi,
il tunnel smisurato
che la spuma circonda
e assedia invano
anche per te
il tempo
farà cosi' distanti
i giochi accesi,
sbiancheranno i colori
nella carta,
dopo,
in una persa spiaggia,
fotografano la vita
tua, remota
(il ritratto è di Courbet)
ignota, i giochi sono
rosso-accesi di plastica,
gommosi, il tempo
questo presente alieno
che solo la memoria
soccorre e incrina,
io ero come te castano
e assorto,
ma non vedo il secchiello,
gettato oltre la foto,
nella rena sperso,
s'è fatto grigio eterno
come l'onda e il viso
come quelle palline a spicchi grandi
con Magni e Coppi,
il tunnel smisurato
che la spuma circonda
e assedia invano
anche per te
il tempo
farà cosi' distanti
i giochi accesi,
sbiancheranno i colori
nella carta,
dopo,
in una persa spiaggia,
fotografano la vita
tua, remota
(il ritratto è di Courbet)
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