Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 15 giugno 2007

I gatti lo sapranno di Cesare Pavese

The cats will know
Ancora cadrà la pioggia sui tuoi dolci selciati,
una pioggia leggera come un alito o un passo.
Ancora la brezza e l'alba fioriranno leggere
come sotto il tuo passo, quando tu rientrerai.
Tra fiori e davanzali i gatti lo sapranno.
Ci saranno altri giorni ci saranno altre voci.

Sorriderai da sola. I gatti lo sapranno
Udrai parole antiche parole stanche e vane
come i costumi smessi delle feste di ieri.
Farai gesti anche tu. Risponderai parole -

viso di primavera, farai gesti anche tu.
I gatti lo sapranno, viso di primavera;

e la pioggia leggera, l'alba color giacinto,
che dilaniano il cuore di chi più non ti spera,
sono il triste sorriso, che sorridi da sola,
Ci saranno altri giorni, altre voci e risvegli,
Soffriremo nell'alba, viso di primavera.
(Poesie, Einaudi, Torino 1961)

(il mondo dell'amore è di E. Fortescue)

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