Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 3 marzo 2010

Serenata di Federico Garcia Lorca

Gerhartz
Sulla riva del fiume
la notte si sta bagnando
e nei seni di Lolita
muoiono d'amore i rami.
Muoiono d'amore i rami.
Nuda, la notte canta
sui ponti di marzo.
Lolita si lava il corpo
con acqua salmastra e nardi.
Muoiono d'amore i rami.
La notte d'anice e d'argento
risplende sopra i tetti.
Argento di rivi e specchi
Anice delle tue cosce bianche.
Muoiono d'amore i rami.

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