Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 23 febbraio 2013

Lontananza di Alfonso Gatto

Jules Erbit*1941
La tua voce ritorna dal febbraio
come una sera spoglia dove i lumi
s'aprono tardi e più remoto il cielo
ai gridi dei fanciulli ospita il fuoco.
Il Parco d'ombre, gli esuli fanali,
lo squallore d'un fischio che ripete
un nome solo, tremano nel cuore
avviluppato dal suo freddo. Invano
torna al silenzio la parola: resta
lontana la tua voce come l'aria
calda dell'ombra ai miei paesi, il nulla
della tua dolce eternità, stasera.
(Arie e ricordi-1940-41)

2 commenti:

Rose ha detto...

Alfonso Gatto ha sempre una dolcezza particolare.

Titania cheraddrizza i quadri è eccezionale! La chiamerò senz'altro anche per i quadri di casa mia: quant'è l'onorario?

Oggi è nevicato, ma neve mista ad acqua, per cui non si è accumulata. In compenso è stato un bel fredduccio. :S

Buona domenica!

Francesca Vicedomini ha detto...

Titania costa poco e ci mette passione e sprezzo del pericolo. E' tanto tanto cara, per un pugno di crocchette ti dà una felicità immensa!!!