Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 18 gennaio 2014

Cielo inquieto di Charles Baudelaire

Amedeo Modigliani*1918
Si direbbe velato il tuo sguardo
da un vapore; il tuo occhio misterioso
(è azzurro, grigio o verde?), a volte tenero
o pensoso o crudele, in sè riflette
l'indolenza del cielo ed il pallore.
Tu ricordi quei giorni bianchi, tiepidi
e velati che sciolgono nel pianto
i cuori ammaliati, quando, scossi
da sconosciuto male che li torce
i nervi troppo svegli si fan scherno
dell'assopito spirito. Talvolta
tu rassomigli a splendidi orizzonti
che un sole accende di stagioni fosche.
Come risplendi, umido paesaggio
infiammato di raggi declinanti
da un cielo inquieto! O donna tentatrice,
o seducenti climi! Amerò pure
la tua neve, le vostre brine, e trarre
godimenti saprò dallo spietato
inverno, acuti più che ghiaccio e ferro?
******
I FIORI DEL MALE

Ciel Brouillé

On dirait ton regard d'une vapeur couvert;
Ton oeil mystérieux (est-il bleu, gris ou vert?)
Alternativement tendre, rêveur, cruel,
Réfléchit l'indolence et la pâleur du ciel.

Tu rappelles ces jours blancs, tièdes et voilés,
Qui font se fondre en pleurs les coeurs ensorcelés,
Quand, agités d'un mal inconnu qui les tord,
Les nerfs trop éveillés raillent l'esprit qui dort.

Tu ressembles parfois à ces beaux horizons
Qu'allument les soleils des brumeuses saisons...
Comme tu resplendis, paysage mouillé
Qu'enflamment les rayons tombant d'un ciel brouillé!

O femme dangereuse, ô séduisants climats!
Adorerai-je aussi ta neige et vos frimas,
Et saurai-je tirer de l'implacable hiver
Des plaisirs plus aigus que la glace et le fer?
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LE FLEURS DU MAL

8 commenti:

Rose ha detto...

Epperò, il Charles, ci fa pure le rime!

Che occhioni la donna di Amedeo, così chiari su tutto quel rosso.

Buona festa!

Anonimo ha detto...

Avevo letto Bukowski e mi son fiondato nella lettura. Ma il ritmo e la scrittura non erano suoi infatti sotto c'era scritto i fiori del male e non poteva trattarsi che di Baudelaire. Sul titolo esce scritto Bukowski come mai?
Comunque grande Bukowski ed anche tu Francesca che metti le poesia.
Ciao
P.S.
cOme va il nuovo anno?
Rafhael Arthur Liguoro

Anonimo ha detto...

Ho sbagliato io. Mi sono lasciato attrarre dal nome. :-)

Sympatros ha detto...

Blog molto nitido, curato bello ed essenziale… commenti molto al femminile, anime fragili assediate dal tempo che fa, dalla nebbia, dall’inverno, rifugiate nel cantuccio luminoso e caldo del blog, protette dall’esterno minaccioso…l’inverno dell’anima.

Le Poète est semblable au prince des nuées
Qui hante la tempête et se rit de l'archer;
Exilé sur le sol au milieu des huées,
Ses ailes de géant l'empêchent de marcher.

Francesca Vicedomini ha detto...

Tutto a posto Rafhael?
Perchè io non vedo Bukowski...
Cerchiamo di fare andare bene il nuovo anno, milioni di auguri anche a te e famiglia Rafhael!
E grazie per la tua gentilezza.

Francesca Vicedomini ha detto...

Wow, Sympatros...grazie grazie..

Nidia ha detto...

'Si direbbe velato il tuo sguardo
da un vapore... in sè riflette indolenza del cielo ed il pallore' fotografia di questi giorni, grazie

Francesca Vicedomini ha detto...

grazie Nidia per il puntuale e sensibile commento.