Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 20 giugno 2007

Sogno d'estate di Alfonso Gatto

Frieseke
Trapeli un po' di verde il limone, il sifone,
il piccolo portone
della pensione,trapeli il blu,
anche tu
vestita col tuo nudo rosa,
ogni cosa amorosa.
Amore è amore
liscio alla sua foce.
Un' alpe zuccherina,
l'amore è brina.
Che sogno averti vicina
notturna, fresca, sottovoce.

1 commento:

Anonimo ha detto...

grande Alfonso Gatto! E invece è un poeta quasi dimenticato, sopprattutto nelle scuole, dove si studiano sempre i soliti!