Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

domenica 11 dicembre 2011

Prologo di Natale di Ezra Pound

Edgar Maxence*Concerto angelico*1897
Prologo di Natale
Eco degli Angeli che cantano Exultasti
Nasce il silenzio da molte quiete
Così la luce delle stelle si tesse in corde
Con cui le Potenze di pace fanno dolce armonia.
Rallegrati, o Terra, il tuo Signore
Ha scelto il suo santo luogo di riposo.
Ecco, il segno alato
Si libra sopra quella crisalide santa.
L’invisibile Spirito della Stella risponde loro:
Inchinatevi nel vostro canto, potenze benigne.
Prostratevi sui vostri archi di avorio e oro!
Ciò che conoscete solo indistintamente è stato fatto
Su nelle corti luminose e azzurre vie:
Inchinatevi nella vostra lode;
Perché se il vostro sottile pensiero
Non vede che in parte la sorgente di misteri
Pure nei vostri canti, siete ordinati di cantare:
“Gloria! Gloria in excelsis
Pax in terra nunc natast”.
Angeli, che proseguono con il loro canto:
Pastori e re, con agnelli e incenso
Andate ed espiate l’ignoranza dell’umanità:
Con la vostra mirra rossa fate sapore dolce.
Ecco, che il figlio di Dio diventa l’elemosiniere di Dio.
Date questo poco
Prima che egli vi dia tutto.
*°*°*°*°
Echo of the angels singing "Exultasti:"
Silence is born of many peaceful things,
Thus is the starlight woven into strings
Whereon the Powers of peace make sweet accord.
Rejoice, oh Earth, thy Lord
Hath chosen Him is holy resting-place.
Lo, how the wingèd sign
Flutters above that hallowed chrysalis.
IN THE AIR
The invisible spirit of the star answer them:
Bend, in your singing, gracious potencies,
Bend low above your ivory bows and gold!
That which ye know but dimly hath been wrought
High in the luminous courts and azure ways:
Bend in your praise;
For though your subtle thought
Sees but in part the source of mysteries,
yet are ye bidden in your songs, sing this:
"Gloria! gloria in excelsis
Pax in terra nunc natast"
Angel continuing in song:
Sheperds and kings, with lambs and frankincense
Go and atone for mankind's ignorance:
Make ye soft savour from your ruddy myrrh.
Lo, how God's son is turned God's almoner.
Give ye this little
Wre he give ye all.
................

4 commenti:

Rose ha detto...

Complimenti per la carrellata che ci offri, Francesca, di queste poesie e immagini su tema natalizio. Ognuna ha un'atmosfera diversa, una diversa focalizzazione, e sono tutte così ben scelte! :)
Sempre più brava, la nostra carissima Digitale Purpurea! Grazie di cuore.

Domani... riciccioooooo! Speriamo sia buono.

Francesca Vicedomini ha detto...

Oramai è una sfida, mi chiedo sempre se vi avrò soddisfatti...e quando ci riesco sono la più felice!!!
Buon riciccio quasi natalizio a tutti!!!

Rose ha detto...

Non dubitarne: ci riesci eccome! Sei un tesoro.

Francesca Vicedomini ha detto...

Oooops...che rossore. Bacione!