Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

domenica 12 febbraio 2012

Entro una vaga e bianca e Da una sala da ballo di Sandro Penna

Everett Lloyd Bryant*Al ballo mascherato
Entro una vaga e bianca
domenica festosa
un occhio non riposa
che l'amore non stanca.
Elemosina ardita
ei domanda alla gente.
Se taluno consente,
com'è bella la vita.
♪♪♪♪♪♪
Da una sala da ballo domenicale
tardi piovuto con la gioia d'una
stella filante, l'autobus dell'una
lo riportò d'un tratto al suo guanciale.
(Poesie 1938-1955)

1 commento:

Rose ha detto...

Com'è bella la vita, se quello che ci serve ci basta.

Mi piace la gioia della stella filante.

Ho notato le notine, Francesca! ;) Un sorriso in più.

Baci domenicali bianchi e blizzardini.