Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 30 luglio 2012

Mare di Giovanni Pascoli

Martin Rico Y Ortega
M'affaccio alla finestra, e vedo il mare:
vanno le stelle, tremolano l'onde.
Vedo stelle passare, onde passare:
un guizzo chiama, un palpito risponde.
Ecco sospira l'acqua, alita il vento:
sul mare è apparso un bel ponte d'argento.
Ponte gettato sui laghi sereni,
per chi dunque sei fatto e dove meni?
(Myricae-Dolcezze)

2 commenti:

Rose ha detto...

We're after the same rainbow's end, nel mare di Giovanni?

Ciao, Francesca. Ciao, mare.

Francesca Vicedomini ha detto...

Buon mare a te allora Rose, perchè sinceramente io gli preferisco le grandi montagne...