Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 5 dicembre 2012

Le veglie perpetue di Paul Éluard

Otto Friedrich*Dame in Roth*1909
I
Di sciagura in sciagura
Monotonia di zoccoli
Di mistero in mistero
Voglie sentieri mobili.
V
Quel che mi piace ancora è la mia forza.
VI
Il bugiardo consolante e il ladro cortese
Non han tempo da perdere
***********
Immutabile preda e immediata
Tra dieci dita di parole
***********
Cancellano le fiamme tristi
Che nella pace fioriscono
Strappano i cardi
Che i precipizi celano
**********
Il lutto li fa sorridere.
IX
Capelli rossi capelli neri
Testa bionda ritratti velati.
XI
Un gran fuoco nel camino
Un buon tappeto per terra
Qualche sedia intorno al tavolo
Spazzole aratri trombette merletti
**************
Il tutto accuratamente spalmato di vischio.
XII
Il fango bianco l'erba scarlatta
E l'arrivo improvviso
Di un solitario che sprofonda
Nella miniera di pioggia dove prima di lui
E' passata la notte.
XX
Fo rotta verso nord scendo la via
Per un corridoio arrivo alla mèta
Mimo gelato è immobile l'amore.
***************
Les veillèes perpètuelles
I
De malheur en malheur
Monotones sabots
De mystère en mystère
Dèsirs chemins mouvants.
V
Ma force est tout ce qui me plait encore
VI
Le menteur consolant et le voleur aimable
N'ont pas de temps à perdre
***
Invariable la proie et première
Dans les dix doigts des mots
***********
Ils effacent les flammes triste
Qui fleurissent dans la paix
Ils arrachent les chardons
Qui cachent les précipices
***
Le deuil les fait sourire.
IX
Cheveux roux cheveux noirs
Tête blonde portraits voilés.
XI
Un grand feu dans la cheminée
Un bon tapis par terre
Quelques chaises autour de la table
Des brosses des charrues des clairons des dentelles
**************
Le tout soigneusement enduit avec de glu.
XII
Le boue blanche l'herbe écarlate
La soudaine arrivée
D'un solitaire qui chavire
Dans la mine de pluie  où la nuit a passè
Avant lui.
XX
Je cingle vers le nord je descends la rue
Par un couloir j'arrive au but
Mime gelè l'amour est immobile.

3 commenti:

Rose ha detto...

Grazie anche delle veglie eluardiane.

Buona serata. Freddo e, oggi, un temporalone sconquassante.

Rose ha detto...

... giusto per la cronaca, avevo letto "Le vOglie perpetue"... :S :O

Francesca Vicedomini ha detto...

..eh Rose, a forza di bunga bunga, guarda come siamo diventati...