Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 22 dicembre 2012

Lettera 1951 di Maria Luisa Spaziani

Gil Elvgren*Christmas*1954
Natale altro non è che quest'immenso
silenzio che dilaga per le strade,
dove platani ciechi
ridono con la neve,
altro non è che fondere a distanza
le nostre solitudini,
sopra i molli sargassi
stendere nella notte un ponte d'oro.
Sono qui, col tuo dono che mi illumina
di dieci stelle-lune,
trasognata guidandomi per mano
dove vibra un riverbero
di fuochi e di lanterne (verde e viola),
di girandole e insegne di caffè.
Van Gogh, Parigi azzurra...
        Un pino a destra
per appendervi quattro nostalgie
e la mia fede in te, bianca cometa
in cima.
(Le acque del Sabato)

3 commenti:

Rose ha detto...

Buon Natale, Ardea. Tutti gli auguri del mondo e un forte abbraccio.

Che bella, la Lettera.

Un saluto notturno e buona domenica.

Paola ha detto...

Eccomi! Ti porgo i miei migliori auguri di un Natale gioioso insieme ai tuoi cari. Un abbraccio , con tanto affetto

Francesca Vicedomini ha detto...

Buon Natale carissima Paola di tutto cuore!
Rose, a domani....